Piccolo vampiro

19 Nov

Quando sei abituato a un personaggio, perché ne leggi da sempre le avventure, sei convinta di aver presentato la sua prima, felice uscita italiana. E invece no. Rimedio allora subito, mettendo in vetrina questo libro che raccoglie i primi tre volumi della serie che Joann Sfar dedica a Piccolo Vampiro.

Piccolo vampiro vive in una casa infestata insieme alla mamma, signora Pandora, al Capitano dei Morti – ex Olandese Volante, a un cane rosso di nome Pomodoro, a fantasmi di varia natura e genere che adorano il cioccolato, tra cui tre che gli sono molto affezionati: Claudio, coccodrillo in monopattino, Oftalmo con tre occhi e Margherita che ha una grande passione per la cacca. Piccolo Vampiro ha un immenso desiderio: vuole andare a scuola, ma la scuola degli umani la notte è vuota. Così i fantasmi si organizzano per non lasciarlo solo; il risultato è che il bambino Michele si trova ogni mattina i compiti già fatti sul suo quaderno. Sarà lui a diventare grande amico di Piccolo Vampiro e a vivere le varie avventure raccontate qui: imparare il kung fu per battere il bullo della scuola, salvare un gruppo di cani destinati a brutali esperimenti, inseguire i cattivi di turno, rimettere insieme un compagno fatto a pezzi dai mostri intraprendenti.

Un fumetto in cui si ride di gusto in compagnia di scheletri e fantasmi, tutto giocato sul filo dell’affetto: quello che lega i due nuovi amici, quello che i mostri dimostrano a modo loro, quello dei nonni di Michele che accettano Piccolo Vampiro senza fare una piega. Un fumetto che crea dipendenza; è già in edicola il secondo volume ed è prevista una terza uscita con altre nuove storie.

Sfar ma ai vampiri, i piccolo e i grandi. E tra i grandi anche le vampire, come Aspirine. Fumetti come Il gatto del rabbino o Se Dio esiste sono conosciutissimi; se vi capita invece vedete il film che ha girato su Serge Gainsbourg.

Joann Sfar, Piccolo vampiro. Vol. 1 (trad. Francesca Del Moro), Logos 2018, 96 p., euro 19

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