Non è facile scrivere di un libro come questo.
Perché senti che non potrai trasmettere tutte le emozioni che ti suscita leggerlo.
Perché é una narrazione della maternità tra le più complesse e lievi che abbia mai letto.
Perché parla del rimpianto, della speranza, dell’amore cieco e incondizionato.
Perché un giorno, una quaglia che viveva alla giornata si rende conto che non ha mai covato un uovo e “la storia sapeva di nostalgia, di fiabe mai narrate, di odori mai sentiti e di sogni fatti chissà quando”.
Perché diventare madri alle volte é difficile.
Perché si può anche scegliere di covare un uovo di dinosauro pur essendo una quaglia.
Perché quando si apre l’uovo cambia tutto ed é solo amore.
Arianna Papini, La quaglia e il sasso, Prìncipi & Principi 2012, 32 p., 14 euro
Così bello, lieve e profondo! Una poesia per iniziare la giornata…