Tag Archives: Fanucci Teens

Il Rifugio

11 Apr

More about Il rifugioUn altro libri per Giovani Adulti che tratta della paura dell’apocalisse e sviluppa un tema molto interessante: come potrebbe essere la vita di alcuni sopravvissuti al disastro nucleare?

La famiglia Yanakakis è ricca, molto ricca, così ricca che il padre, per la paura di una guerra atomica, fa costruire un mega rifugio segreto dove tutta la famiglia possa sopravvivere per i 15 anni necessari a superare l’inverno atomico.

Nessuno pensa realmente di doverlo mai usare, ma all’improvviso durante una escursione nella tenuta di campagna, sembra essersi verificato l’incredibile: la guerra ha inizio. Così tutta la famiglia corre a nascondersi nel rifugio. O quasi, vengono infatti per sbaglio lasciati indietro Eddy e la nonna.

Tutta la vicende è narrata da Ely, fratello gemello di Eddy, che a soli 9 anni si ritrova sotto terra, senza la sua metà convinto di essere la causa di questa separazione. Raccontare oltre rischierebbe di rovinare il romanzo, denso di colpi di scena e soprattutto intriso di paranoia.

Viviamo in un epoca dove tutto è alla portata, il cibo nel frigorifero, l’acqua scorre nei rubinetti, se necessitiamo di qualcosa basta uscire di casa e lo troviamo. Cosa succederebbe se non fosse più così? Come cambierebbero i nostri pensieri e le nostre reazioni se non fosse più così semplice sopravvivere?

S.A. Bodeen, Il rifugio (trad. A.Ricci), Fanucci 2011, p.224, € 16

Afrodite e il tradimento

2 Nov

More about Afrodite e il tradimentoEntusiasta del primo volume di questa serie tradotto lo scorso anno, ho letto subito questa nuova avventura di Afrodite, sempre caratterizzata dal suo fiuto, dalla sua passione per l’indagine e dal suo desiderio di verità che in questo libro prendono una piega decisamente personale. Il testo parla a tutti gli effetti di bullismo, tematica con cui si sono cimentati parecchi libri per adolescenti, e lo fa in una maniera sicuramente un poco estraniante per un giovane lettore italiano: presentando la realtà di una scuola che è organizzata ben diversamente dalla nostra, non solo come materie e orari scolastici, ma anche come strutture e dinamiche al suo interno, a partire appunto dalle strutture di sostegno psicologico che gli alunni trovano. La vicenda sfiora diverse tematiche (rischiando anche l’eccesso, ma sviando per tempo) ed è interessante soprattutto per il finale non del tutto positivo ai fini della storia di Afrodite e del suo percorso che ritroveremo nei prossimi volumi, se verranno pubblicati anche in Italia: l’autrice descrive la sensibilità e i sentimenti di un’adolescente e il suo scontrarsi con una realtà che la delude e la lascia sicuramente amareggiata. Ma lo sguardo di Linus che rimane sulla schiena di Afrodite anche quando chiudiamo l’ultima pagina ci fa aspettare il prossimo libro!

Qui sempre il sito dell’autrice.

Ritta Jacobsson, Afrodite e il tradimento (trad. di Roberta Nerito), Fanucci 2010, 247 p., euro 15.

Justin

8 Ott

More about JustinMentre tornava a casa, Dorothea pensò alle calamite, che si respingevano facilmente e naturalmente quanto si attraevano.

Credo che per questo libro non ci siano mezze misure: o ti piace proprio oppure per nulla. E anche quando ti piace proprio, anche quando credi di averlo capito fino in fondo, allora ti accorgi che ancora non sai esattamente dove sei. Vincitore della Canergie Medal in Literature nel 2007 e del Costa Children’s book Award, racconta ancora una volta (come nel precedente Come vivo ora, Feltrinelli 2005) di una sopravvivenza nel mondo di oggi. Ma a differenza del precedente romanzo di Meg Rosoff, non ci sono guerre né devastazioni: l’unico in guerra è David Case che rinasce al mondo il giorno in cui salva per un pelo il fratellino di un anno che tenta di affacciarsi dalla finestra e provare a volare come gli uccelli. La consapevolezza che un solo attimo potrebbe cambiare tutto e la convinzione che il fato lo voglia morto innescano in David una sorta di sfida col tempo e col destino: pensa che solo travestendosi e nascondendosi potrà scappare a morte certa. Cambia il suo nome in Justin (JustIn Case, anche titolo originale del romanzo), entra in un negozio di abiti usati dove cambia look e  dove incontra Agnes Bee, che lo immortala su una rivista di moda come prototipo della nuova generazione votata all’autodistruzione. Con un lungo cappotto di pelle grigio e un levriero immaginario, Justin lascia casa sua per sfiorare un disastro aereo, accamparsi a casa di Agnes e infine nascondersi in preda alla depressione presso la famiglia di Peter, suo compagno di scuola. Ai limiti della possibilità di vivere, David/Justin scoprirà che basta un attimo, che il destino semina cose inaspettate, che il seguito spesso è inatteso e sorprendente.

E a Justin accaddero moltissime cose. Centinaia di milioni di cose normali, inaspettate e ogni tanto piuttosto sorprendenti. E quello fu il suo destino.

Meg Rosoff, Justin (trad. di Alessia Donin), Fanucci 2010, 230 p., euro 15.

Afrodite e l’uomo misterioso

6 Ott

More about Afrodite e l'uomo misterioso

Afrodite Andersson ha un nome che detesta, una mamma artista, un papà spesso via per lavoro, un cane di nome Bau e ha appena iniziato il ginnasio. Ha tutti i problemi della sua età, a cominciare dalle amicizie non sempre facili fino a un amore di nome Linus che sembra troppo bello per avvicinarsi. Insomma, è un’adolescente in piena regola! Con una passione per l’indagine e una brutta sorpresa davanti: la sua vicina e compagna di scuola Mikaela, così bella, così sicura di sé, così diversa da lei, sembra sparita nel nulla e, nel giro di pochi giorni, viene ritrovata uccisa nel bosco vicino al sobborgo in cui vivono. La ragazza è morta la stessa notte in cui qualcuno ha investito il cane di Linus e la strada del bosco sembra essere frequentata da gente che traffica in auto rubate. A tutto aggiungete un padre particolarmente nervoso, degli indizi devianti, un’amicizia appena nata, uno sguardo particolare sugli altri. Ne viene fuori una vicenda appassionante e intrigante: Afrodita arriva addirittura a sospettare che il responsabile della morte di Mikaela sia qualcuno più vicino a lei di quanto possiamo immaginare. Davvero una buona lettura, se vi piace il genere.

Questo è il sito dell’autrice che potete leggere in inglese (a meno che conosciate lo svedese…): nella sezione Following Aphfrodite potete vedere delle immagini dei luoghi reali che hanno ispirato l’autrice nel creare il mondo della sua protagonista: la scuola, il lago, il bosco, la casa di Hedvig, il suo cane Lina che è un dalmata proprio come Bau… Il personaggio di Afrodita ha avuto molto successo e traduzioni nel mondo. La serie è arrivata la quarto romanzo e l’autrice ne sta scrivendo il quinto.

Ritta Jacobsson, Afrodite e l’uomo misterioso (trad. di Roberta Nerito), Fanucci 2009, 303 p., euro 16.