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Deathdate 

4 Dic

deathdate Il mondo in cui vive Denton Little è in tutto e per tutto simile al nostro. Solo una cosa è diversa. Nel mondo di Denton appena nati si conosce già la data esatta della propria morte.

Il romanzo narra la vicenda degli ultimi giorni di Denton, giovane ragazzo americano, a cui restano solo più poche ore di vita. In questa realtà il funerale si svolge prima della morte, per dare modo al futuro defunto di congedarsi dagli amici e dai parenti e per festeggiare un’ultima volta insieme. Il giorno della propria morte lo si trascorre in casa, in attesa dell’inevitabile.

Denton ci racconta in prima persona le sue ultime due giornate e gli eventi di cui si trova suo malgrado protagonista. E lo fa con un piglio decisamente leggero e ironico, nonostante tutto. Seguiamo così il ragazzo in questa corsa verso una fine ormai scontata, fatta di tanti fraintendimenti, di amici veri e di amori improvvisi. Una corsa fatta anche di riflessioni, di pensieri “grandi” e domande a cui non è possibile dare una risposta.

Un buon antidoto alla “sick lit” che ci ricorda che non sempre per narrare storie profonde si debba calcare eccessivamente la mano sulla retorica e sulla facile emozione.

Lance Rubin, Deathdate (trad. I. Katerinov), De Agostini, 2015, pp.400 € 14,90 (ebook € 7.99)

Regina Rossa

31 Ago

regina-rossaQuesto nuovo romanzo YA riesce a mischiare e amalgamare bene tra di loro alcuni degli elementi tipici dei libri distopici: una dittatura spietata, un’eroina improbabile, un futuro post-qualcosadibrutto e una storia piena di colpi di scena. Ah dimenticavo, qui ci sono anche i super poteri!

Il mondo in cui vive Mare è diviso in due fazioni: i rossi e gli argentei. Il colore è quello del sangue, che determina anche la superiorità degli argentei sui rossi, dotandoli di super poteri. I rossi sono costretti a lavorare e a servire gli argentei che rispetto a loro sono come divinità: c’è chi può intervenire sulla crescita delle piante, chi modificare il metallo e chi, come il re, controllare il fuoco. Chi è come Mare invece deve vivere di espedienti, sopravvivere finché non viene il giorno in cui si deve andare al fronte a combattere. Ma la nostra protagonista non ci sta e, per cercare in tutti i modi di evitare il fronte a lei e al suo migliore amico, si ritrova a lavorare alla corte del re, dove senza volerlo darà dimostrazione di avere un potere unico e distruttivo. Questo avvenimento non lascia altre strade alla famiglia reale che inventare una colossale bugia per nascondere l’accaduto e per cercare di capire meglio il potere di Mare, che si ritrova così da serva a promessa sposa del secondogenito.
Come può una rossa avere un potere del genere? Cosa nasconde la casata reale? E chi sono davvero i due principi ereditari?

Il libro è pieno di colpi scena, ha una scrittura rapida, ma non banale. La sensazione che mi ha dato leggendolo è stata più quella di leggere un romanzo fantasy che non un romanzo distopico, nonostante gli stilemi del genere ci siano tutti, e questo secondo me non è un male, perché lo differenzia dai vari cloni di Hunger Games e Divergent che oramai stanno saturando le librerie. Se poi vi piacciono i supereroi Marvel, allora questo è il libro che fa per voi, da leggere sotto l’ombrellone o sull’amaca in pineta!

Aveyard Victoria (trad. E. Caligiana), Regina Rossa, Mondadori 2015, pp.430, € 19 – eBook € 6,99

La quinta onda

12 Feb

5onfaNegli ultimi anni c’è stata una tale proliferazione di romanzi con distopie (Hunger Games, Divergent, The Hunt…) che il genere mi sta un po’ venendo a noia, ragione per cui ogni volta che mi passa tra le mani un libro di questo tipo prima di iniziare a leggerlo deve davvero colpirmi. Ma i ragazzi chiedono continuamente storie di questo genere, e così mi ritrovo a leggere “La quinta onda”, sperando in qualcosa di originale.
L’autore è una vecchia conoscenza* è questo facilita l’approccio. E poi si parla di alieni, quindi un ritorno ai temi della fantascienza classica, il che non guasta mai. Con queste premesse inizio il libro con molte attese e…non sono state deluse! 🙂

Un giorno come tanti compare nell’orbita terrestre un’astronave e tutto quello che prima si credeva solo fantascienza si scopre essere realtà. Iniziano subito i primi tentativi di contatto e le prime domande (chi sono, ma soprattutto come sono? buoni?cattivi? che intenzioni hanno?). L’astronave non risponde, ma dopo 10 giorni dalla sua comparsa arriva la prima onda: un’esplosione elettromagnetica distrugge ogni tecnologia che si basa sull’elettricità. Il mondo rimane al buio. Poi arriva la seconda onda: terremoti e tsunami che decimano ulteriormente la popolazione. La terza è un epidemia. E la quarta è la comparsa dei Silenziatori, alieni in corpi umani che danno la caccia ai sopravvissuti. Cassie sopravvive a caro prezzo e quando viene separata dal fratellino, Sammy, ha un motivo in più per continuare a farlo: ritrovarlo ad ogni costo.
Alle vicende di Cassie si alternano quelle di Ben, che a differenza di Cassie non ha più nessuno e quando viene trovato da quello che rimane dell’esercito degli Stati Uniti, ha un solo motivo per continuare a vivere: la vendetta.

Il romanzo non è assolutamente scontato e le due storie si intersecano alla perfezione. I colpi di scena non mancano e il ritmo è così serrato che in un attimo vi ritroverete a sperare che la Mondadori traduca e pubblichi in fretta il secondo volume!
Sul sito di Rick Yancey potrete trovare i trailer delle quattro onde. Il film è previsto per l’uscita negli Stati Uniti il 29 gennaio 2016, avete quindi un anno di tempo per leggere le avventure di Cassie e Ben e per scoprire in anteprima il prossimo blockbuster distopico.

Rick Yancey, La quinta onda (trad. E. Spediacci), Mondadori 2014, pp.517 , € 17, (ebook €8.99 )

*La serie di Alfred Kropp è stata pubblicata nel 2006 da Fabbri. Narra dell’avventura del timido e impacciato Alfred che si trova suo malgrado coinvolto nel furto di una vecchia spada, che si rivela essere niente di meno che Excalibur! Un divertente mix di azione, epica e humor. Peccato che la pubblicazione in Italia si sia fermata al secondo volume di tre.

Lockwood & Co. – La scala urlante

11 Nov

Torna l’autore di Bartimeus con una nuova serie di romanzi che hanno per protagonisti gli agenti dell’agenzia Lockwood, specializzati nella rimozione di fantasmi e affini.

Il libro è ambientato in una Londra a metà tra il contemporaneo e un futuro distopico, dove da più di cinquantanni si verificano inquietanti e continue apparizioni di fantasmi. All’inizio sono poche, ma con il passare del tempo diventa una vera e propria infestazione. Gli unici che possono vedere i fantasmi e combatterli sono i ragazzi e i bambini, per cui vengono costituite delle squadre di cacciatori di fantasmi minorenni con il compito di vigilare sulle città al calare del sole e dove possibile porre fine all’infestazione trovando e distruggendo i resti mortali dell’apparizione. L’agenzia Lockwood è una delle più piccole e l’unica disposta a dare un lavoro a Lucy, giovane cacciatrice con la capacità di sentire le voci dei trapassati. Lucy arriva quando l’agenzia è sull’orlo del fallimento, ma la richiesta di intervento da parte di un facoltoso imprenditore potrebbe salvarli…o ucciderli…

Inizia così questa nuova saga in bilico tra distopia, horror e la più classica delle storie di fantasmi. Come sempre Stroud riesce a mantenere altissima la tensione e il mistero, senza far mancare l’ironia e l’umorismo che contraddistinguono i suoi lavori precedenti.

Jonathan Stroud, Lockwood & Co. La scala urlante (trad.Riccardo Cravero), Salani 2014, pp. 400, €16,90

The Hunt – La serie

3 Lug

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In un futuro post qualcosa (malattia, contagio, non ci è dato saperlo), la razza umana si è praticamente estinta ad opera di una nuova specie: i vampiri. Gene, il protagonista di questa serie, è riuscito a sopravvivere imparando a comportarsi come un vampiro e fingendo ogni secondo. La messa in scena, pur con alti e bassi, sembra reggere bene, fino a quando Gene viene estratto a sorte per partecipare alla proverbiale Caccia. Sono anni che si crede che gli umani siano estinti, dall’ultima Caccia appunto, ma il Governatore ha in serbo una sorpresa per la popolazione: ci sono ancora degli umani rinchiusi in un luogo segreto e solo i più fortunati potranno dar loro la caccia…

Un romanzo distopico dove i vampiri sono di nuovo affamati e cattivi, che riesce a unire  le atmosfere alla Hunger Games (Divergent etc etc) agli spunti horror di libri come The Enemy.

L’intera serie vi terrà con il fiato sospeso libro dopo libro. Fukuda costruisce un mondo molto credibile, per poi smontarlo nei volumi successivi, e lo fa mantenendo sempre alto il livello di suspence.

 Andrew Fukada, The Hunt, The Prey, The Trap (trad. S. Brogli) Il Castoro

 

 

Schegge di me

29 Mar

Non avrei mai pensato che le cose potessero degenerare fino a questo punto. Non avrei mai pensato che la Restaurazione potesse spingersi tanto in là. Inceneriscono la cultura,la bellezza che risiede nella diversità. I nuovi cittadini del mondo non saranno altro che numeri: facilmente interscambiabili, facilmente rimovibili, facilmente annientabili in caso di disobbedienza. Abbiamo perso ogni umanità.

Juliette è stata rinchiusa per 264 giorni in una cella di un manicomio, da sola, senza alcun contatto umano. Juliette non può toccare nessuno, il suo tocco è letale. Da quando è bambina sopporta gli sguardi carichi odio dei suoi familiari, dei suoi compagni, di tutti quelli che sanno che è diversa, pericolosa. Il mondo in cui vive è ripiombato nella barbarie, un gruppo estremista, la Restaurazione, impone il suo dominio su tutta la popolazione e ha come scopo annullare tutto quello che l’uomo ha costruito e creato, per ricominciare da zero. Juliette può essere un’arma molto potente nelle mani sbagliate…
Il romanzo segue la scia di Hunger Games, Divergent, Unwind e di tutti quei romanzi ambientati in un futuro governato da poteri forti dove giovani protagonisti si ritrovano quasi per caso ad essere antagonisti del regime di turno. Si differenzia tra i tanti titoli per due motivi: la scrittura e l’importanza data al lato romance della vicenda.
La scrittura è decisamente più ricercata rispetto agli altri romanzi che invece prediligono l’azione e quindi un stile più asciutto, diretto. Tahereh Mafi gioca molto con le parole, con le metafore e questo tipo di scrittura può risultare a tratti ridondante, prolisso. Personalmente l’ho trovato interessante e soprattutto si stacca dalla media Young Adults a cui ci stanno abituando.
Per quello che riguarda il lato romance della vicenda, ci troviamo di fronte ad un romanzo che sembra partire come una storia d’isolamento, di diversità, per poi trasformarsi completamente in una storia d’amore e di passione. Mentre negli altri il lato romantico era presente, ma non predominante, qui avviene esattamente il contrario.
Taheren Mafi, Schegge di me (trad.M.Martucci ), Rizzoli 2012, p.365, € 17

Unwind

15 Nov

“Che stupidi, i sogni. Anche quelli più belli sono brutti, perché ti ricordano come la realtà non sia alla loro altezza.”

C’è un mondo dove si risolvono tutte le battaglie etiche riguardo all’aborto in modo semplice. Netto. Si sposta la data, diciamo di 13 anni. In questo mondo puoi fare una vita normale fino all’adolescenza, e poi se  i tuoi genitori ritengono che come persona tu non sia poi un granché ( gli dai molti problemi, a scuola sei una schiappa, etc. etc.) potrebbero iniziare a pensare che le parti valgano più del tutto. In quel caso ti faranno dividere e nemmeno un pezzetto di te verrà sprecato!

L’universo distopico di Unwind colpisce diritto allo stomaco il lettore che seguendo le vicende dei tre protagonisti (Connor, Risa e Lev) si cala in un mondo dominato da un etica che non è etica, dove gli adulti per preservarsi in salute e giovani, smembrano i loro figli e li usano come pezzi di ricambio.

Un romanzo forte, di ribelli e di ribellioni, che ancora una volta mette in luce un mondo adulto impegnato solo a preservarsi,  ed esalta la spinta dei giovani a ribellarsi all’omologazione e all’appiattimento imposto da generazioni ormai rassegnate.

Neal Shusterman, Unwind. La divisione (trad. P.A. Livorati ),Piemme Freeway Dark,€ 19, pp. 420

Prossimamente il film.

Divergent

9 Mag

Divergent Se vi è piaciuto Hunger games, questo libro farà sicuramente al caso vostro!

In un futuro prossimo la società è divisa in 5 fazioni : i Pacifici, gli Eruditi, gli Intrepidi, i Candidi e gli Abneganti. Ogni fazione si basa sulla credenza che la loro specifica qualità sia l’unico antidoto alle guerre e alle lotte tra gli uomini. Così i Pacifici credono che la calma e la tranquillità possano evitare la violenza, gli Eruditi credono che lo faccia l’intelligenza, gli Intrepidi il coraggio, i Candidi la sincerità e gli Abneganti l’altruismo. Il momento più importante di questo sistema di governo è il giorno in cui tutti i ragazzi di sedici anni devono scegliere a che fazione votarsi per tutta la vita.

Beatrice Prior è un’abnegante, cresciuta in una famiglia in cui il credo principale è rinunciare a sé stessi per gli altri. Il giorno della selezione farà una scelta che lascerà di sasso tutta la sua famiglia e segnerà per sempre il loro destino.

Un romanzo interessante, pieno d’azione e di spunti di riflessione sulla “diversità” e sulla tendenza molto contemporanea all’omologazione.

Veronica Roth, Divergent (trad. R. Verde), De Agostini, 2012, pp.480, € 16,90

Hunger Games

11 Mar

More about Hunger Games

Per ora ci limitiamo a segnalarvi questo incantevole romanzo di Suzanne Collins di cui a breve posteremo il podcast.

E’ il primo di una trilogia di cui in Italia è già stato pubblicato il secondo volume, La ragazza di fuoco.

Suzanne Collins, Hunger Games (trad. Paracchini F. con la collaborazione di Brogli S.), Mondadori, 2009, pp.376, € 17