Un attimo perfetto

10 Ott

attimo-perfettoCi sono giorni in cui non puoi proprio evitare di scrivere di quello che leggi, anche se è un romanzo che gira da qualche mese e che tu recuperi solo ora. Magnifica perfezione, Meg Rosoff: il suo ultimo romanzo edito da Rizzoli è privo di sbrodolature ed eccessi; c’è tutto quel che serve, asciutto al punto giusto e dimostra la capacità di scrittura, sia nello scegliere la trama, sia nel piazzare frasi ad effetto (ché mica le piazzerà apposta, ma le vengono proprio perfette) e colpo di scena finale. La bravura dell’autrice sta innanzitutto in questo: tira una corda su cui posa il lettore che si trova davanti quel che la protagonista narra e appollaiato su una spalla quel che sa succederà. Perché si sente fin dall’inizio che arriverà qualcosa a spezzare la magnifica perfezione indolente e cameratesca delle estati della famiglia della ragazza che narra in prima persona.

Da sempre, lei, i genitori, le due sorelle minori ora di sedici e quattordici anni e il fratello più piccolo, lasciano Londra per trascorrere sei settimane di vacanze al mare, nella bizzarra casa di famiglia a cui è stata aggiunta una dépendence dépendance utilizzata dalla cugina del padre e dal compagno. Un tempo sospeso fatto di rituali, complicità, lentezza e meccanismi ben oliati che vengono sconvolti dall’arrivo di due ospiti, due fratelli opposti quanto il giorno e la notte, uno brillante e affascinante, l’altro taciturno e scontroso, quasi invisibile. La protagonista, che osserva e disegna la realtà che la circonda, vede cambiare le dinamiche famigliari, la sorella di cui tutti lodano la bellezza innamorarsi dell’ospite brillante, il modo in cui lui comincia a giocare con lei e non solo; interpreta i segni che l’altro fratello cerca di mandare; subisce l’onda che cambia tutto.

Un romanzo di formazione imperdibile e senza tempo, che resterà come un classico negli anni a venire. Un romanzo che parla dell’amore, della luce che alcuni succhiano a coloro che dicono di amare e del luccichio sommerso che altri regalano se ti dai il tempo di vederlo; che sottolinea come si possa brillare quando qualcuno ti convince che sei speciale; che dice della dignità con cui puoi portare le ferite e della possibilità di risorgere dalle ceneri, ma anche di come certe perfezioni infrante fanno sì che coloro che si sono feriti ne portino addosso la mancanza per sempre.

Meg Rosoff, Un attimo perfetto (trad. di Claudia Manzolelli), Rizzoli 2020, 208 p., euro 15, ebook euro 7,99

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: