Se vuoi fare fumetti, mettiti una maglietta con un bel disegno e vai a soddisfare la tua curiosità in biblioteca. Magari, vista la situazione italiana, ti capiterà proprio come al protagonista di questo testo: i fumetti stanno in fondo, vicino al bagno, sui ripiani più alti dello scaffale. Però parlano e prendono vita e accompagnano il lettore alla scoperta del mondo del fumetto partendo da un semplice esempio: tre Pinocchio disegnati, ma diversi perché “vivono” in mondi differenti: libro illustrato, cartone animato e, appunto, fumetto. Si prosegue tra indicazioni tecniche di modi e di strumenti, con accenni storici, e soprattutto in compagnia di personaggi come Littele Nemo, Astro Boy, Popeye, il signor Bonaventura e altri che dicono di terminologia, morbidezza di gomme e matite, le tre fasi del disegno (forme, fagioli e fronzoli), degli accorgimenti per una maggior leggibilità, di come si incrociano gli occhi dopo ore di lavoro. Soprattutto dicono, in modo leggero e ironico, che l’importante è innanzitutto il perché fare fumetti e po il cosa fare e il come. Insomma, le domande.
Un manuale sulla graphic novel non poteva non essere a fumetti, non poteva non averne l’ironia e la chiarezza e non poteva nemmeno esimersi dal fotografare la realtà di molte biblioteche italiane. Quindi sì, uscendo, rispondete pure alla bibliotecaria con crocchia e occhiali che – nonostante tutto – avete trovato quello che cercavate, poi mettetevi al lavoro e buona strada! Intanto ascoltate l’autore qui.
Gud – prefazione di Roberto Dal Pra’, Tutti possono fare fumetti, Tunué 2013, 140 p., euro 14,90
Sembra bello!
Mi spiace un po’ la nota sulla bibliotecaria “con crocchia e occhiali”.
A parte che le bibliotecarie non hanno sempre crocchia e occhiali.
A parte che, anche se ce li hanno, non è detto che siano antipatiche, magari sono solo miopi, o si affaticano la vista stando fra libri e pc, o semplicemente legarsi i capelli è più comodo che averli svolazzanti.
A parte che esistono anche i maschi che fanno bibliotecari.
Molti sono under 40 o persino under 30.
E nonostante le scarsissime risorse per gli acquisti e gli spazi angusti riescono persino a metter su bellissimi scaffali tematici su fumetti e graphic novel. E ne conoscono a palate.
Vi assicuro che ce ne sono: lo dico da ex bibliotecaria precaria, 29 anni, divoratrice di fumetti, miope e con i capelli spesso legati 😉 che non ha perso il vizio di leggere i blog dedicati alla letteratura per ragazzi.
Un saluto 🙂
Finalmente arriva il dvd del film di Titeuf, in uscita il 4 dicembre: http://eagledvdshop.it/bluray/animazione/titeuf-il-film.html?id=3373