Sul filone di The Enemy ecco un’altro romanzo sugli Zombie! Ma non aspettatevi un libro splatter o horror, questo è innanzitutto un romanzo sentimentale, poi qualche concessione all’horror e all’avventura la fa, anche se rimane centrale la sfera emotiva della protagonista.
Un villaggio circondato da reti metalliche,pattugliato nottetempo dai Guardiani, gestito e diretto da un ordine religioso ( la congregazione delle Sorelle). Tutto per evitare che gli Sconsacrati (leggi zombie) possano entrare, uccidere e trasformare tutto il villaggio.
L’atmosfera è simile al film The Village di M. Night Shyamalan e veniamo catapultati nella vicenda senza nessuna spiegazione, le poche che ci verranno date saranno quando la protagonista capirà cosa si nasconde sotto il velo della finzione costruito dalle Sorelle.
Certamente un libro interessante, anche se alcune parti sono parecchio confuse e c’è il rischio di perdersi o meglio di non capire bene quello che sta succedendo.
Carrie Ryan, La foresta degli amori perduti (trad. C. Genovese ), Fanucci 2011, €16, pp. 304
Una Risposta a “La foresta degli amori perduti”